Le nuove rotte della sostenibilità
Nelle riforme e le politiche europee la strada tracciata è chiara: l'economia deve virare nella direzione della sostenibilità, supportando la transizione energetica per favorire la decarbonizzazione. In tal senso, non è più sufficiente seguire le linee guida delle regolamentazioni e della compliance ESG, ma diventa centrale operare su tutti i livelli secondo i criteri di sostenibilità: attraverso il coinvolgimento e la partecipazione del mondo finanziario, un’evoluzione concreta della finanza sostenibile è possibile.
L'economia europea continua a mostrare resilienza in un contesto globale difficile. Il calo dei prezzi dell'energia, la riduzione dei vincoli di approvvigionamento...
La produzione di energia incide per circa il 30% nelle emissioni globali di gas serra e, allo stesso tempo, i combustibili fossili come carbone e gas naturale che emettono carbonio, rappresentano il 61% della produzione di energia.
Trovare aziende in grado di navigare negli attuali cambiamenti sociali, normativi e tecnologici sarà la chiave per generare rendimenti a lungo termine e contribuire a guidare la transizione verso un mondo più sostenibile.
accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli e oltre le “incompetenze nascoste”
I dati di raccolta Assoreti
RACCOLTA NETTA
risparmio gestito e amministrato
Aprile
2023
4009,9
milioni di Euro
Progressivo raccolta
2023
17729,2
milioni di Euro
variazione %
sulla raccolta complessiva
+0,80%
da gennaio-aprile 2022-2023
A livello generale, l’incidenza complessiva dei fondi sostenibili è pari al
50%
degli investimenti.
Tale componente cresce fino al 57% nei fondi cross border.
Fonte: Osservatorio sui sottoscrittori di fondi comuni di Assogestioni
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