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Lazard, la gestione attiva guida la visione in uno scenario complesso

L’attuale clima di incertezza è dominato dall’attesa di una svolta nei tassi di interesse e dalle decisioni di politica monetaria, mentre i mercati continuano a monitorare attentamente le prospettive di crescita economica. Il complesso scenario geopolitico, caratterizzato da equilibri delicati, suggerisce la possibilità di una escalation su diversi fronti, tuttavia il mercato si sta mostrando fiducioso.

Nell’intervista per lo Speciale protagonisti del Salone del Risparmio 2024 del programma MyAdvice di FinanceTV, ne abbiamo parlato insieme a Laura Nateri, Managing Director di Lazard Fund Managers, per esplorare le prospettive e le opportunità di investimento.

La complessità del panorama attuale richiede un’analisi attenta e approfondita, poiché le risposte non sono sempre chiare. Lazard, con il suo gruppo di advisory geopolitico, si impegna a comprendere le dinamiche in atto per valutare l’impatto sugli investimenti.

 

Tre dimensioni risultano cruciali per gli investitori in questo contesto: la volatilità, l’inflazione e, le tensioni geopolitiche potrebbero contribuire a mantenerla alta, influenzando i tagli dei tassi delle autorità monetarie, e la pressione sulla crescita economica. In un contesto di tassi sostenuti, settori come l’immobiliare sono sotto pressione, con il rischio di bolle speculative che possono generare shock. Questi fattori influenzano le decisioni di investimento e richiedono una vigilanza costante.

La ricerca di opportunità nei mercati finanziari è sempre una sfida, tuttavia, ci sono strategie e settori che possono offrire valore aggiunto per i portafogli investimenti dei clienti dei consulenti finanziari. Innanzitutto, è importante considerare la decorrelazione come componente strutturale del portafoglio che può ridurre la volatilità complessiva e aumentare la diversificazione, offrendo una sorta di cuscinetto contro le correzioni di mercato. Strategie come Long Short Equity e Convertible Arbitrage possono essere particolarmente utili in questo contesto. È importante evitare di seguire ciecamente le tendenze di mercato e cercare invece aziende con una crescita sostenibile e una solida base finanziaria.

Le small caps, le infrastrutture e le tecnologie emergenti rimangono di interesse, offrendo spazi di crescita e potenziali rendimenti.

La dinamica dell’asset allocation nell’ambito dell’obbligazionario sta vivendo una fase di riflessione e adattamento alle condizioni di mercato attuali. L’obbligazionario è tornato a svolgere il suo ruolo fondamentale nel remunerare i creditori e offrire un tasso di interesse interessante con una componente di rendimento, chiamata “carry”, che sta attirando l’attenzione degli investitori. In questo contesto, diverse aree del credito si presentano come interessanti: gli high yield, ad esempio, continuano a offrire rendimenti attraenti, con tassi di scadenza medi che si attestano intorno al 6%, rappresentando ancora un’opportunità interessante per gli investitori. La capacità del gestore di costruire un portafoglio diversificato e di selezionare titoli con un basso rischio di default è cruciale per garantire un carry sostenibile nel lungo termine.

La transizione digitale è uno dei cambiamenti strutturali dirompenti che Lazard segue attentamente investendo in società che forniscono i microchip essenziali per questa transizione tecnologica con un potenziale significativo di crescita sostenibile, un trend destinato a proseguire anche sull’onda del cambiamento che stanno attraversando i consumatori.

 

In questo contesto, risulta fondamentale affidare ai gestori la scelta dei temi e delle tendenze future, e poiché alcuni di essi possono richiedere un’ottica temporale più lunga per generare rendimenti significativi, è consigliabile seguire un approccio tematico globale anziché concentrarsi su singoli temi.

 

Per un approfondimento sulle dinamiche finanziarie e le opportunità di investimento consigliate da Lazard Fund Managers non perderti l’intervista integrale.

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“In questo momento i tassi di default sono abbastanza elevati perché sono rialzati, ma soprattutto il rischio di default esiste, per cui la capacità del gestore di selezionare titoli o un portafoglio diversificato, che non contenga potenziali società che possano fallire è fondamentale e quindi restituisce in un’ottica di lungo termine, che è importante in un portafoglio. Per cui reddito fisso sì, tanta selezione è importante e anche gli investment grade probabilmente continuano a essere interessanti.”.

Laura Nateri
Managing Director
Lazard Fund Managers

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